È stata un’altra grande edizione di Rallylegend. Un’edizione da record sotto tanti punti di vista e nella quale anche la Scuderia San Marino ha lasciato la sua impronta.
In uno degli appuntamenti più attesi dagli appassionati del panorama rallystico i tanti equipaggi sammarinesi hanno ottenuto buoni risultati sia a livello assoluto che nelle varie categorie. Al settimo posto della classifica finale c’è la Citroen DS3 WRC 2011 dello svizzero Mirko Puricelli, navigato da Daiana Darderi. La naviga sammarinese grazie a questo risultato si è aggiudicata il trofeo dedicato alla memoria di Silvio Stefanelli, in qualità di miglior navigatore del Titano. “Dire che sono felice è riduttivo – ha affermato Darderi -. La gara è andata benissimo, come equipaggio siamo cresciuti prova dopo prova e la macchina è stata eccezionale. Il risultato certifica il buon lavoro e vincere anche il trofeo in memoria di Silvio, persona e navigatore a me molto caro, mi ha emozionato tantissimo”. L’equipaggio partito con il numero 15 si è anche assicurato la vittoria di classe W1.
Nella top ten della classifica dedicata alle WRC anche la Skoda Fabia di Davide Simoncini e Lorenzo Ercolani, che si aggiudicano il bronzo di classe R5. E sempre con la vettura boera, diciassettesima posizione per l’equipaggio Montanari-Biordi, ottavi di classe R5. Per il navigatore Mirco Gabrielli posizione numero 37 insieme a Davide Gasperoni.
Scuderia San Marino che si è esaltata nella classifica Historic nella classe H4, grazie al secondo posto di Stefano Rosati e Corrado Costa, che sullo storico Talbot Lotus del 1981 hanno dato grande spettacolo durante tutto il weekend. Entusiasta anche Rosati, che dichiara: “È stato un fine settimana bello, in una cornice di pubblico, piloti e macchine stupendo. Sono felice perché sono riuscito a divertirmi e a guidare come speravo da tempo. Devo ringraziare il meccanico Silvio Tontini che ha preparato al meglio la macchina. Non parto mai l’idea di vincere o arrivare sul podio, ma farlo in questa manifestazione ha un valore in più. È stata una bella battaglia con Brusori e insieme a Corrado ci siamo tolti anche la soddisfazione di vincere qualche prova speciale”.
Nella stessa categoria quarta posizione per Andrea Teneggi, navigato da Valentina Pasini su Porsche 911. Da segnalare, sfortunatamente, il ritiro nella classe H3 di Massimo Zanotti e Luca Pelliccioni.
Nella griglia Classic si mettono in risalto Nicolò Fedolfi e Livio Ceci, sesti con la Lancia Delta Integrale, seguiti al nono posto da Michele Pellegrini e Alessandro Casadei. Tredicesima posizione per Massimo e Marco Moroni, mentre tagliano il traguardo al diciottesimo posto Kevin Casadei e Thomas Zanotti. Al ventiseiesimo posto troviamo Nicholas Ciacci con Federico Dalla Vecchia e in ventinovesima Emanuele Tinazzi ed Emanuele Mischi. Anche in questa categoria si registrano dei ritiri, weekend sfortunato per Marcello Colombi con Marco Selva e Alessandro Fedolfi con Umberto Bollini. Non ha concluso la gara anche l’equipaggio numero 89 di Diego Cianfriglia e Mirko Mazzini nella classe N5 delle WRC.
Tanto lo spettacolo offerto anche nelle altre categorie: tra le partenti nella LS Federico e Martina Bagnasco; Marco e Aurora Cavalli e Alessandro Biordi ha navigato Marco Gramezi. Nelle P Car, invece, Paolo Diana con Luca Giannotti, Simone Temeroli e Alessandro Terenzi e Walter Massa con Ilenia Zenegaglia.
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