Nel corso del weekend si è svolto il 9° Tuscan Rewind, ultima prova del Campionato Italiano Rally Terra che vedeva sfidarsi nelle strade sterrate senesi oltre 90 equipaggi.
Nelle moderne, gara sfortunata per Daniele Ceccoli e Piercarlo Capolongo, dopo un day1 chiuso al comando, la seconda giornata si apre malissimo, inizialmente dei problemi con il funzionamento dei tergicristalli e successivamente una sfortunata uscita di strada, mandano KO i sogni di gloria del nostro portacolori, costretto al ritiro.
Positivo il ritorno al volante di Marco Cavalli con la figlia Sabrina alle note, sulle durissime prove senesi, chiudono 35° assoluti e primi di classe A7 con la sua inseparabile Renault Clio Williams.
Le parole del papà: “rally privo di aspettative, solo lo scopo di concluderlo dopo gli innumerevoli ritiri e tanto tempo senza guidare. Il sabato il fondo era perfetto e mi sono trovato subito a mio agio segnando dei discreti tempi concludendo la prima tappa al comando del gruppo. La domenica con la pioggia è stato più complicato e le prime prove sono servite a riprendere confidenza col fondo scivolando al terzo posto, ma grazie ai consigli del mio DS Trevisan ho rimontato fino a ritornare al comando concludendo un Tuscan veramente difficile. La mia giovane naviga nonché figlia Sabrina è stata bravissima nel guidarmi e mantenere la calma, assistenza della MT Motor impeccabile nel fornirmi una macchina affidabile ed ecco servito il cocktail giusto per una gara da incorniciare.”
Al traguardo anche Giuseppe Macina e Gilberto Ceccoli, che con la loro BMW 320 portano a casa la 48° piazza assoluta e prima di classe RS 2.0 PLUS.
Ma i risultati positivi, arrivano anche dai nostri co-driver, ottima la prova di Silvio Stefanelli che dettava le note a Francesco Fanari per loro una quarta piazza assoluta sulla Skoda Fabia R5.
Ma la gioia più bella arriva da Daniel Casadei che con Davide Gasperoni alla guida della Peugeot 106, portano a San Marino la coppa ACI Sport 2RM gruppo N. Un titolo prestigioso e meritato, grazie ad una stagione corsa sempre al massimo.
Ecco cosa ci racconta Daniel: “la nostra è stata una gara davvero difficile per diversi fattori, dai problemi avuti ai freni nella prima giornata, alla foratura nell’ultimo trasferimento verso il palco fino alle condizioni atmosferiche che hanno reso le strade insidiose dove era facile commettere un errore. Come risultato è arrivato un buon 3° di classe ma il nostro vero obiettivo era il titolo nel due ruote motrici gr.N che abbiamo visto concretizzarsi con il ritiro del nostro avversario sulla penultima ps. Un titolo che ci ripaga di tutti gli sforzi fatti in questa stagione per essere presenti alle gare e che dedichiamo a tutti quelli che ci hanno aiutato, sostenuto e tifato sia in prova che da casa!”
Ma il Tuscan, prevedeva anche una gara storica con 30 equipaggi al via.
Per la categoria navigatori splendido podio, per la nostra e unica lady Daiana Darderi che chiude al secondo posto assoluto dettando le note a Marco Bianchini su Lancia 037 Rally.
Daiana portavoce dell’equipaggio: “dunque la gara è stata bella, divertente ma anche complessa, non tanto il sabato quanto la domenica date le scarse condizioni di visibilità e il fondo stradale piuttosto insidioso. É stato anche un bel banco di prova considerando che Marco con quella macchina non tornava su terra dal 2016, perciò serviva recuperare feeling e messa a punto dell’assetto che fortunatamente sono arrivati subito. Qualche inconveniente sulla ps di 24 km poiché circa a metà prova abbiamo avuto problemi all’alternatore perciò si è cercato di amministrare la macchina e completare la prova, poi la nostra super efficiente squadra ha prontamente risolto il problema e ci ha permesso di concludere la gara. Nel complesso siamo ovviamente contenti e soddisfatti.”
Un solo equipaggio interamente della Scuderia San Marino ha visto la pedana d’arrivo, sito a Montalcino. In quinta piazza chiude Giovanni Battista Muccioli ed Enrico De Marini su BMW 321 E21.
Il pilota ancora emozionato si racconta: “gara molto impegnativa vista la molta pioggia, ogni curva aveva una tenuta diversa dalla precedente, abbiamo cercato di non esagerare per non prendere troppi rischi, ma anche così, in qualche occasione siamo arrivati lunghi, rompendo per fortuna solo un parafango. Purtroppo i nostri sammarinesi si sono ritirati, facendo così, c’ha permesso di arrivare quinti alle spalle delle velocissime 037, Delte e 131 Abarth. Sono molto soddisfatto del risultato, anche perché la mia BMW, è stata preparata completamente da me e amici nel mio garage, quindi doppia soddisfazione portarla a questo risultato.”
Purtroppo gara finita in anticipo per gli altri portacolori, con Bruno Pelliccioni – Mirco Gabrielli; Loris Baldacci – Stefano Magnani e Marco Fantini – Lorenzo Ercolani costretti ad alzare bandiera bianca.
Samanta Grossi
Addetta Stampa Scuderia San Marino
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