È stato un gran debutto per Giacomo Marchioro e Alessandro Bagnasco nel campionato MINI Challenge Italia. I due piloti della Scuderia San Marino hanno sfornato un’altra grande prestazione anche nell’ultima gara di Misano. Nel sesto e ultimo round stagione a Marchioro basta il secondo posto in Gara 1 per aggiudicarsi la vittoria della categoria LITE, mentre in Gara 2 è riuscito a salire sul gradino più alto del podio. “È stata una bellissima stagione – ammette Marchioro -. In questo primo anno ho vinto sette gare e fatto registrare otto pole position. In questa prima annata su una vettura ho imparato tante cose e voglio ringraziare il Team Promodrive e la mia famiglia per tutto il loro supporto. Grazie alla vittoria del titolo italiano LITE ho ottenuto una promozione nella categoria Pro, che consente di mettersi alla prova con vere vetture. Questa è una possibilità che terrò sicuramente in considerazione, intanto mi godo questo successo”.
Per una vittoria di categoria, c’è anche un secondo posto che fa ben sperare per il futuro. È Alessandro Bagnasco, che si gioca l’argento nella classe LITE fino alla fine: il sammarinese ha chiuso la prima e la seconda gara in terza posizione, che gli hanno consentito di chiudere la sua prima stagione tra le MINI in seconda posizione assoluta. “Sono estremamente soddisfatto del percorso che ho intrapreso nel Mini Challenge Academy. È stato un viaggio di crescita incredibile, in cui ho avuto l’opportunità di affrontare tutte le situazioni che il motorsport può presentare, accompagnato passo dopo passo dal coach Valerio Scassellati e da tutto il team di meccanici, che mi hanno accolto come una grande famiglia” commenta Bagnasco.
Per il pilota sammarinese anche una riflessione sul futuro e sulla sua prima stagione con le Mini: “Quando ho iniziato il campionato, ero privo di esperienza e portavo sulle spalle la responsabilità di una lunga tradizione familiare in pista, iniziata con mio nonno Walter. Sono convinto che in ogni gara lui sia stato con me, come un compagno invisibile. Il ricordo del primo podio, con le lacrime agli occhi, è un’emozione che non dimenticherò mai. È stata un’esperienza fantastica, sia nei momenti di vittoria sia in quelli più difficili. All’interno del team mi sono sentito parte di un gruppo affiatato, mantenendo un ruolo di compagnia e leggerezza, pur trasformandomi ogni volta che indossavo il casco, pronto a dare il massimo in pista – conclude-. Al termine di questo campionato, mi porto a casa tanti traguardi raggiunti e altrettanti obiettivi da realizzare, soprattutto legati alla mia crescita personale in questo sport. Il mio sogno è continuare a correre il più possibile. So che il motorsport è un privilegio, e per ogni opportunità che avrò sarò sempre grato. Se riuscirò a proseguire, metterò il divertimento al primo posto, perché senza quello, nulla di tutto questo avrebbe senso”.
Nel fine settimana si è conclusa la stagione del CRZ con il Rally della Lanterna. Samanta Grossi ha navigato Lorenzo Grani e l’equipaggio su Peugeot 208 Gt Line ha chiuso al terzo posto di classe Rally4 e al ventesimo della classifica assoluta.